Vi parlo di me
Potrei definirmi un cercatore di emozioni i cui strumenti di ricerca sono i sensi. Percorro e setaccio frammenti di vita, sinché non riesco a catturare la mia preda con l'arma più efficace che posseggo: la sensibilità. Quella sensibilità che mi fa cogliere l'impercettibile materia di cui la vita si compone



Sono nato a Fondi, antico comune in provincia di Latina dalle forti origini contadine, in un territorio prolifico di natura e dall'impronta paesaggistica tipicamente mediterranea. Nella mia terra d'origine, inserita nel parco naturale regionale dei monti Aurunci, dei Monti Ausoni e del Lago di Fondi, e che si affaccia anche sul mar Tirreno sono vissuto fino all'età di 10 anni, motivo per il quale la mia infanzia e parte dell'adolescenza, sono state fortemente influenzate dalla presenza di una natura rigogliosa e presente in quasi tutte le sue espressioni; ancora incontaminata e ricca di una peculiare flora che in questa parte d'Italia la identifica in maniera inconfutabile. Fin dall'infanzia, grande influenza nella mia scrittura, hanno avuto anche gli stili di vita e le abitudini delle famiglie rurali dei primi anni sessanta, riconducibili per costumi e usanze, alla Ciociaria del basso Lazio. Tutti elementi questi, che nei miei versi godono di posizioni di assoluto privilegio e connessi saldamente a ricordi primordiali della mia esistenza.
In ambito musicale/artistico ho frequentato per svariati anni corsi di musica per lo studio del pianoforte ed altri strumenti musicali, sotto la direzione del maestro Ermenegildo Palermini, componente del Coro principale dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia e di pittura, frequentando soprattutto i laboratori artigianali dei pittori d'arte per lo studio delle tecniche pittoriche esistenti e dei fondamenti principali riguardanti l'antica disciplina.
Ma è nella poesia che ho individuato la mia massima espressione creativa, accrescendo e coltivando in maniera costruttiva questa grande passione attraverso corsi di introduzione alla poesia contemporanea, di scrittura creativa su vari livelli e di narrazione, frequentando il "laboratorio di narrazione" di Paola Gaglianone.
Sono molto attivo anche in progetti a favore della diffusione e della conoscenza della poesia sotto varie forme, prima fra tutte quella della "Mappa della biblioteca sonora della poesia - Poetry Sound Library", nell'ambito della quale sono ambasciatore della voce.
Sono impegnato inoltre, con collaborazioni di ogni ordine e grado, nelle attività di Associazioni di Promozione Sociale operanti sul territorio per la divulgazione e la promozione di attività artistico culturali in genere, e quale redattore a favore di magazine di informazione, attraverso la pubblicazione periodica di articoli riguardanti letteratura e musica. Collaboro infine con la sala esposizione "Phoebus Italia" di Velletri, all'interno della quale presto supporto per la valorizzazione e lo sviluppo delle varie forme artistiche in ambito estetico e sociologico. In particolare, conduco un programma denominato "La mia Arte", in cui compio un breve viaggio dentro la vita di un artista.
Pittore, musicista ed esperto di musica progressive Rock ma soprattutto scrittore, ho pubblicato nel 2012 la mia prima silloge dal titolo "Poesie dal mio Diario" con Arduino Sacco Editore, volume nel quale ho racchiuso quasi trent'anni di poesie, le prime delle quali scritte in età adolescenziale. Un un anno più tardi pubblico una nuova raccolta:"Il coraggio dei pensieri la timidezza della poesia" col medesimo editore. Pubblicazione quest'ultima, nella quale ho voluto inserire aforismi, massime e pensieri unendoli con la poesia e creando così, una sorta di botta e risposta tra la diretta esposizione del pensiero e la delicata riflessione della poesia. Nel 2015, con la collana ARTeMUSE di David and Matthaus edizioni, ho dato vita a "Segreti Svelati" , dove la peculiarità principale è rappresentata dall'uso rigoroso della "prima persona" e quindi dei miei personalissimi "segreti" da svelare, attraverso la poesia. "Assoli" è la quarta raccolta che Le Mezzelane Edizioni mette in commercio nel 2016 ed è un vero inno alla natura, intesa soprattutto come una grande orchestra dove il poeta, con i suoi versi crea l'assolo. "Vernice Damar", arriva nel 2019 a cura di "Ensemble Edizioni". Chiaro il riferimento metaforico all'arte pittorica, che non esista a richiamare a sé la "Vernice Damar" appunto, come mera pregiata finitura della letteratura in generale. Nel 2020 arriva "Triticum" (Pav Edizioni). Una serie di componimenti in viaggio parallelo con le fasi della coltivazione del grano. Infine "Vimini freschi" (Pav Edizioni 2022) in cui esiste un protagonista. Un anziano uomo che alla fine del suo tempo crea ceste di vimini, e mentre lo fa, vi racchiude l'intera sua vita narrandone ogni fase attraverso la poesia.
Come si può notare dalle descrizioni dei miei libri, molte delle poesie inserite nelle raccolte sono dedicate alla natura, ma tante sono anche quelle introspettive, dove la ricerca nell'inconscio di sensazioni collegate ai vari sentimenti umani, si mescola alla consapevolezza di un esame obiettivo del mio essere, sprigionando così, una "genuina" analisi descrittiva degli stati d'animo presenti attraverso la scrittura.
Sono inserito in numerose antologie di poesia e di racconti, oltre che nella qualità di autore di prefazioni in romanzi e racconti.